Il 16 marzo del 2001 viene registrato il dominio
locriantica.it ed il 19 maggio dello stesso anno viene
pubblicato il primo aggiornamento sul nuovo dominio; ha così
inizio l'avventura di questo sito, il cui obiettivo è stato
sin da subito quello di fornire, sfruttando le potenzialità
della rete, informazioni quanto più accurate possibili
sull'antica Locri e sui personaggi storici ad essa
correlati, ma non solo...
Nel corso degli anni l'idea iniziale si è evoluta ed oggi,
anche e soprattutto grazie alle centinaia di e-mail
ricevute, il sito è diventato un punto di riferimento per
coloro che, a vario titolo, si interessano delle vicende
dell'antica città. Interesse che spesso va oltre il discorso
storico; infatti molte e-mail giungono da lontano, anche
dall'estero, da figli di questa terra costretti a cercar
fortuna altrove che, leggendo e rileggendo queste pagine,
riscoprono l'orgoglio delle proprie radici e per questo
ringraziano. Ma il vero ringraziamento va a loro, per tanti
motivi, non ultimo il costante stimolo a portare avanti
questo progetto nonostante tutto.
Ciò che più di ogni altra cosa mi ha sorpreso in questi anni
è, comunque, l'incredibile interesse che l'antica Locri
suscita in tantissime persone, studiosi, appassionati o
semplici curiosi di ogni età e di ogni luogo. Perché
incredibile? Perché abbiamo, in questo territorio, una
capacità unica di sminuire le ricchezze che possediamo,
tanto che alla fine ci convinciamo di non possedere nulla
finché un apprezzamento esterno non ci porta a guardarci
intorno con occhi diversi ed allora (e solo allora) ci
accorgiamo di essere circondati da veri e propri "tesori"
(saperli adeguatamente sfruttare, poi, sarebbe tutto un
altro discorso ma non è questa la sede...).
Interesse, inoltre, ben rappresentato dalle statistiche del
sito che, prendendo in considerazione solo gli ultimi due
anni (da marzo 2009 a marzo 2011), è stato raggiunto da ben
30.000 visitatori unici che hanno visualizzato più di
140.000 pagine, per una media giornaliera di circa 40
visitatori unici e poco meno di 200 pagine quotidianamente
visualizzate.
Numeri che fungono da ulteriore stimolo a portare a
compimento il lavoro ancora in sospeso e, perché no, ad
immaginare per i prossimi anni ulteriori sviluppi del
progetto originale.
Ciò detto, per festeggiare il primo decennale, di seguito
troverete l'evoluzione del sito nel corso di questi anni,
illustrata attraverso le immagini delle varie versioni della
home page, unitamente ad un breve commento sui cambiamenti
tecnici e relativi ai contenuti che ogni nuova versione ha
introdotto.
Note:
E' la primissima versione del sito. Precede la
registrazione del dominio di quasi un anno ed è, per lo più,
una struttura di prova che venne pubblicata all'interno di
uno spazio web gratuito.
Realizzata sulla base di un tema di Publisher (!),
modificata e pubblicata in rete tramite Frontpage (!!!), era
composta essenzialmente dalla home page e dai link alle
pagine (in costruzione) degli indici Italiano ed Inglese.
L'idea della doppia lingua è stata dunque presente sin
dall'inizio, così come la volontà di permettere alla più
ampia platea possibile di internauti di fruire della maggior
quantità possibile di informazioni relative all'antica Locri
Epizefiri.
Il codice è essenzialmente un html di base, molto "sporco" a
causa dei programmi utilizzati per generarlo e l'unica
concessione alla grafica (se così si può dire...) erano
delle immagini gif animate.
Note:
E' l'evoluzione della struttura base già testata ed è
anche la prima reale versione del sito.
In essa, infatti, viene definito l'indice generale (tradotto
anche in inglese) e compaiono i primi contenuti: la
collocazione geografica, l'indice della sezione storia con i
primi due capitoli del periodo greco e la prima
bibliografia.
Il codice è sempre un html di base molto "sporco", mentre
dal punto di vista grafico va segnalato l'uso, come icone
per i pulsanti di navigazione, di alcuni pinakes;
contestualmente vengono pubblicate le prime cartine
geografiche.
Risale, inoltre, a questo periodo la prima adozione di un
contatore visite (quello di Frontpage!) posizionato solo
sulla home.
Note:
Con la registrazione del dominio locriantica.it
inizia lo sviluppo vero e proprio del sito. A due mesi dalla
creazione del dominio il nuovo sito è finalmente online e le
novità sono tante.
Viene definitivamente abbandonato il tema di Publisher e la
struttura del sito viene realizzata ex-novo, completamente
originale e non derivata da altri temi. L'indice generale
viene consolidato e la struttura principale dei contenuti
del sito viene modellata nella forma che resterà invariata
negli anni a venire.
Dal punto di vista dei contenuti, in questo periodo viene
ampliata la sezione Storia e vengono pubblicate le sezioni
Links, Reperti (Pinakes, Dioscuri, Tabelle, Trono
Ludovisi, Monete ed Efebo. Risale sempre a questo periodo la
pubblicazione dell'articolo relativo alla Persefone) e
Personaggi (Nosside essenzialmente).
Tecnicamente la novità più importante è l'introduzione dei
frames nella struttura, con il frame di sinistra dedicato
alla navigazione del sito tramite un menù costituito da una
applet Java. Il codice rimane un html di base con alcune
integrazioni JavaScript.
Note:
Piccola evoluzione della precedente versione. Si
caratterizza, soprattutto, per l'inserimento nella home page
di una sezione news, in italiano ed in inglese. In essa,
quasi una sorta di "stato dei lavori", vengono indicate
chiaramente le sezioni completate e quelle ancora incomplete
o di prossima pubblicazione, seguite da una breve
descrizione su quanto fatto nel periodo precedente
all'ultimo aggiornamento.
Relativamente ai contenuti, in questo periodo vengono
completate le sezioni Reperti e Personaggi; vengono,
inoltre, tradotte in inglese le sezioni Collocazione
Geografica, Personaggi, Bibliografia e Links.
Nessuna novità significativa nemmeno per quanto riguarda la
parte tecnica del sito; eccezion fatta per un primo,
limitatissimo uso dei CSS applicato ai collegamenti
ipertestuali del sito (a dire il vero i CSS erano già in uso
nella versione precedente per "colorare" le barre di
scorrimento, ma essendo tale uso considerato "non ortodosso"
dal W3C, considero l'applicazione ai links il primo vero
utilizzo di CSS nel sito).
Note:
E' la versione che, salvo piccole modifiche
intervenute nel corso degli anni, ha mantenuto la propria
struttura invariata più a lungo di tutte. In essa la Home
Page cambia nuovamente; spariscono i due dioscuri dal corpo
della pagina ed uno di essi va a comporre la nuova testata,
più piccola rispetto al passato. Le novità e la descrizione
dei nuovi aggiornamenti appaiono ora immediatamente
visibili, mentre lo stato delle varie sezioni si sposta a
fondo pagina. Nel Febbraio del 2009 viene integrato il nuovo
contatore visite; da questo momento le visite verranno
monitorate su tutto il sito e non più solo sulla home page.
Dal punto di vista dei contenuti molte sono le novità: la
sezione Storia arriva ai primi due capitoli del periodo
romano. Viene parzialmente pubblicata la sezione Sito
Archeologico (Marasà, Teatro, Santuari e Storia
dell'attività archeologica, oltre alle prime gallerie
fotografiche). Molti testi vengono rivisti, corretti ed
ampliati, anche nella sezione inglese.
Il codice viene sottoposto ad una prima attenta revisione ed
inizia il lavoro per renderlo conforme agli standard W3C in
ogni pagina. Cresce l'uso di CSS e JavaScript ed aumenta la
risoluzione minima consigliata. Viene, inoltre, introdotta
la barra di accesso rapido in fondo ad ogni pagina per
facilitare la navigazione degli utenti indirizzati dai
motori di ricerca verso le pagine interne del sito e,
quindi, prive del frame contenente il menù di navigazione.
Note:
La home page cambia nuovamente; la sezione news
inglese viene divisa da quella italiana e, d'ora innanzi,
entrambe avranno una pagina loro dedicata.
Nuovi aggiornamenti nelle sezioni Storia (Preistoria ed
ultimi due capitoli del Periodo Romano; aggiornate tutte le
cartine geografiche della sezione), Personaggi (nuovi testi
in greco e qualità delle immagini migliorata), Collocazione
Geografica (aggiornate le cartine geografiche), Reperti
(ampliata la sezione dedicata al Trono Ludovisi), Sito
Archeologico (pubblicata la nuova galleria fotografica
relativa al Teatro). Sezione Inglese: completata la
traduzione dei primi due capitoli di Storia relativi al
periodo greco e pubblicata l'intera sezione Reperti,
compresa la traduzione dell'articolo sulla Persefone.
Dal punto di vista tecnico il codice HTML è stato
interamente ripulito ed è perfettamente compatibile con le
specifiche 4.01 del W3C. In ogni pagina del sito sono,
infatti, presenti le icone che rimandano al sito
dell'organizzazione per la verifica in tempo reale del
codice. Stessa cosa vale per i CSS, compatibili con le
specifiche 2.1. Questo (lungo) lavoro di ripulitura permette
una visualizzazione ottimale del sito con tutti i browsers.
Sono stati, inoltre, aggiornati lo script delle gallerie
fotografiche e l'applet del menù di navigazione del sito.
Versione:
5.0 - Pubblicata il: 26/09/2009 - Versione attualmente
online
(clicca sull'immagine per ingrandirla)
Note:
Si tratta della versione attualmente online ed ha
introdotto profonde novità nella struttura del sito rispetto
al passato. La prima (e più importante) è stata la rimozione
completa dei frames: ogni pagina è indipendente ed il menù
di navigazione è presente in tutte le pagine. Anche la home
page viene aggiornata e, oltre all'introduzione del menù,
presenta ora un'area delle news evidenziata e con testo a
scorrimento che rende la pagina molto più ordinata e
compatta rispetto al passato.
Tra i nuovi contenuti pubblicati vanno segnalati la nuova
sezione Galleria Fotografica (indipendente dalle precedenti)
e la pubblicazione del capitolo dedicato al Museo Nazionale
di Locri Epizefiri oltre a tantissimi aggiornamenti minori
che hanno interessato anche la sezione Inglese del sito.
Oltre alla già citata rimozione dei frames, per quanto
riguarda il codice, si segnala un ulteriore aumento
dell'utilizzo dei CSS, impiegati anche per la realizzazione
dell'area news della home page e, soprattutto, per il menù
di navigazione del sito, andando così a sostituire la
"storica" applet Java che da anni svolgeva tale funzione.