Non vi sono, invece, dubbi sul luogo ove sbarcarono i greci,
ossia capo Zefirio (da cui poi prese il nome la città - vedi
Coll. Geografica),
l'odierno capo Bruzzano, che i coloni abbandonarono dopo
pochi anni per trasferirsi 25 km più a nord dove, risolti i
problemi di "coabitazione" con gli indigeni (Siculi), diedero vita
allo sviluppo della polis.
Un'altra questione ancora aperta riguardante la
colonizzazione è quale sia il luogo di provenienza dei
coloni greci. Come del resto suggerisce il nome stesso della
polis (unico caso nell'occidente greco), i coloni
provenivano dalla regione della Locride, sita nella Grecia
centrale. Questo è il dato certo; il problema si pone perché
la regione era a sua volta suddivisa in tre sub-regioni: la
Locride Ozolia o Occidentale, la Locride Opunzia o Orientale
e la Locride Epicnemide. Tenendo conto che quest'ultima
sub-regione, l'Epicnemide, nella tradizione omerica e della
Grecia arcaica veniva considerata parte integrante della
Locride Opunzia (la regione dei locresi di Aiace Oileo), la
provenienza dei coloni greci va quindi ricercata in
quest'ultima regione o nella Locride Ozolia.
Già gli antichi non erano concordi sull'origine dei coloni;
in particolare Strabone, rifacendosi probabilmente ad una
fonte più antica (Antioco), affermava con certezza che Locri
Epizefiri era stata fondata da coloni provenienti dalla
Locride Ozolia guidati da un ecista di nome Evante. Al
contrario, altre tradizioni, come quella di Eforo, facevano
provenire i coloni dalla Locride Opunzia. Entrambe le tesi
sono accompagnate da argomenti più o meno favorevoli all'una
ed all'altra tradizione, che spesso si basano su
considerazioni legate ad un altro problema insoluto
sull'identità dei coloni locresi: le loro origini sociali.
LE PRINCIPALI CITTA' IN MAGNA GRECIA ED IN SICILIA
Anche qui la tradizione riporta tesi discordanti, le quali
sono essenzialmente due: quella semi-servile, di origine
aristotelica, confermata da Polibio (Storie, XII, 5-10)
che vuole i locresi discendenti dall'unione di servi (iloti)
con le loro padrone; e quella nobiliare, di Timeo, che
contestava la tradizione aristotelica attribuendole solo una
volontà "ateniese" di screditare Locri, alleata della rivale
Sparta, affermando che, al contrario, le origini dei locresi
erano nobili in quanto essi erano discendenti diretti delle
"Cento Case", le cento famiglie più nobili della Locride di
Grecia.
L'orientamento degli studiosi, senza però considerare chiusa
la questione, è che la regione di provenienza dei coloni sia
stata la Locride Opunzia, non escludendo una partecipazione
di coloni provenienti dalla Locride Ozolia, e che nelle
origini dei coloni siano da riscontrare, senza dubbio,
elementi servili. |